Wikipedia:Attendibilità dei testi
Punto di vista neutrale • Niente ricerche originali • Cita le fonti | ||
Linee guida: Attendibilità dei testi • Verificabilità • Evasività • Linee guida sull'uso delle fonti • Fonti attendibili | ||
Pagine di aiuto: Cita le fonti • Bibliografia • ISBN • Note • Come citare leggi e provvedimenti legislativi |
Avvertenze e note alla consultazione
- Wikipedia non dà consigli legali
- Wikipedia non dà consigli medici
- Wikipedia non dà consigli psicologici o psicoterapeutici
- Wikipedia non vuole incitare alla violenza
- Wikipedia può contenere trame o materiale discutibile
In questa pagina vengono descritti quei "meccanismi naturali" (ovvero pratici, automatici) che regolano l'accuratezza e l'attendibilità dei testi presenti in it.wiki, oltre alle strategie che si adottano o si intendono adottare per fare in modo che tali meccanismi diventino ancor più efficienti.
Se desideri partecipare al dibattito sulla attendibilità dei testi in Wikipedia vedi Discussioni Wikipedia:Attendibilità dei testi. Per le linee guida di Wikipedia vedi Wikipedia:Verificabilità.
Filosofia generale
cangeSicuramente se si volesse basare Wikipedia sulla sua attendibilità si verrebbe subito tagliati fuori dalla discussione. Il concetto è che Wikipedia non può assicurare l'attendibilità dei testi in quanto è, per sua natura, uno strumento dinamico. Giudicare Wikipedia sui parametri di altre enciclopedie storiche sarebbe un errore perché Wikipedia è un modo diverso di concepire il "sapere".
Questa caratteristica è un punto di forza o di debolezza rispetto ad una visione tradizionale, dipende da che parte lo si guarda: si può dire, però, che Wikipedia non è un'altra enciclopedia, ma è una nuova enciclopedia. Anche quando Diderot e d'Alembert iniziarono a scrivere l'Encyclopédie nel periodo illuminista non lo fecero alla stessa maniera di come si faceva alla loro epoca, perché alla base della loro opera c'era una diversa visione del pensiero. Wikipedia è un'enciclopedia rivolta ai lettori fatta dai lettori... anche a livello didattico si parla tanto di "discente attivo", di una didattica fatta dagli allievi più che dai docenti, di una visione del sapere diversa. Il problema è che un'enciclopedia tradizionale fornisce una notizia (forse) attendibile, ma che comunque appare cristallizzata nelle pagine, che non ammette discussione e non ammette confronto, in quanto fornisce un sapere che "viene dall'alto".
Wikipedia invece invita tutti a modificare le sue voci, ovvero a costruire il proprio sapere e il sapere della società, da soli cioè colla propria testa ma anche insieme agli altri: ad appropriarsi del proprio sapere e delle proprie conoscenze, invece di accettarli passivamente dall'esterno. Wikipedia non vuole essere un'enciclopedia attendibile; vuole invece riformulare il concetto stesso di attendibilità, sostituendolo piuttosto con quello di verificabilità: ogni affermazione deve poter essere controllabile, perché il lettore capisca quello che sta leggendo, quello che significa e il motivo per cui è stato scritto, invece di limitarsi a darlo per giusto. Per questo motivo uno dei motti di Wikipedia è cita le fonti, o meglio, nell'avviso apposito inserito nelle voci e oggetto della vignetta a lato, «citazione necessaria», in inglese citation needed.
In effetti, a Wikipedia non interessa stabilire quale sia la Verità assoluta dove non può esistere (non è il caso di una voce su un teorema geometrico); il suo scopo è piuttosto dare un quadro completo delle diverse opinioni perché il lettore possa decidere colla propria testa, e naturalmente integrare la voce sulla base di altre fonti. Per questo uno dei pilastri di Wikipedia è che Wikipedia ha un punto di vista neutrale.
Tuttavia, come spiegato sotto, e come dimostrato qui, le voci di Wikipedia raggiungono anche l'effetto collaterale di essere di buona qualità e affette da relativamente pochi errori o falsità. Questo proprio perché ciascuno può modificare le voci: nelle parole di John Stuart Mill,
«È sentimentalismo inutile pensare che la verità semplicemente in quanto tale abbia un qualche potere intrinseco, negato all'errore, di prevalere contro le segrete e il rogo. Gli uomini non hanno piú zelo per la verità di quanto non ne abbiano spesso per l'errore, e un'adeguata applicazione di sanzioni legali o anche soltanto sociali riuscirà in generale ad arrestare la diffusione di entrambi. Il reale vantaggio della verità è che quando un'opinione è vera la si può soffocare una, due, molte volte, ma nel corso del tempo vi saranno in generale persone che la riscopriranno, finché non riapparirà in circostanze che le permetteranno di sfuggire alla persecuzione fino a quando si sarà sufficientemente consolidata da resistere a tutti i successivi sforzi di sopprimerla.» |
(John Stuart Mill, Saggio sulla libertà) |
Critiche e modalità di risoluzione
cangeNon problemi
cange- copertura: la copertura di molti argomenti è ancora insufficiente (ad esempio vi è una buon copertura per ciò che riguarda fisica, matematica ed informatica, molto minore per le altre materie).
- non avere una copertura completa significa semplicemente che non si può usare Wikipedia come tuttologo, ma non è un problema: chi non trova quello che cerca si rivolgerà da qualche altra parte (ad esempio nelle altre sezioni linguistiche di Wikipedia, o altrove). Inoltre è possibile che col passare del tempo ogni lacuna informativa, se verrà considerata enciclopedica, venga chiusa.
- disomogeneità: mancanza di omogeneità, ad articoli esaurienti in tutto se ne possono affiancare altri molto meno ricchi
- la risposta è più o meno simile alla precedente, con la differenza che a volte è meglio avere poco piuttosto che nulla: da qui il concetto di abbozzo di voce (stub).
- mediocrità: l'approfondimento delle voci tende a non superare un livello medio o medio-alto (ovvero non si entra mai nella grande specializzazione).
- è un limite intrinseco di Wikipedia, come del resto di una qualunque enciclopedia generalista, cartacea o elettronica che sia, che sono delle opere divulgative.
- errori: La semplice ignoranza dei contributori può implicare l'inserimento di informazioni sbagliate.
- In genere gli errori vengono risolti a medio termine, perché prima o poi qualcuno che conosce bene l'argomento passa e corregge. Sul breve termine, alcuni ritengono che Wikipedia sia più autorevole dei quotidiani (che spesso contengono errori marchiani) ma meno di un'enciclopedia, almeno per le voci con una cronologia scarsa. Si può girare la cosa in positivo, ricordando alla gente che deve sempre azionare il proprio cervello senza accettare ogni cosa acriticamente.
Problemi aperti
cange- oggettività: molte voci, per esempio sulla storia d'Italia, sembrano spesso mantenersi in equilibrio precario e sembra che difficilmente, anche con il passare del tempo, si arriverà ad una posizione condivisa e in qualche modo "oggettiva".
- questo è il punto più difficile da gestire, non tanto perché la Treccani sia necessariamente più oggettiva, quanto perché un'enciclopedia "classica" ha un gruppo di persone che supervisiona tutto, e quindi al limite si può intuire quale sia la tendenza di questo gruppo. In Wikipedia, le pagine più frequentate sono probabilmente abbastanza oggettive, poiché le lotte di editing, in genere, portano ad un equilibrio delle pagine che le altre enciclopedie probabilmente ci invidiano. Bisogna però considerare che l'utente medio non si accorge del continuo lavoro di revisione, visto che di solito non controlla la cronologia. Ci potrebbe essere un miglioramento nel caso ci fosse un pool di persone ufficialmente curatrici di specifiche sezioni, e forse un programma che estragga le informazioni dalla cronologia in forma di un'immagine, mettendo così in evidenza la storia della pagina.
- vandalismi: Cosa fare contro la malizia dei contributori?
- assieme all'oggettività è il punto più debole del modello di Wikipedia. Mentre le parolacce aggiunte alle pagine sono poco importanti (perché vengono facilmente notate e cancellate), i vandalismi riguardanti dati ed informazioni molto specifiche potrebbero passare inosservati per molto tempo prima di essere corretti. Al momento non ci sono soluzioni definitive al problema. Vedi anche: Wikipedia:Gestione del vandalismo.