Leonardo da Vinci: Differenze 'mbrà revisiune

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Jndr'à l'anne passate jndr'à 'u Vaticane proggettò 'n'ause industriale de l'[[energia solare]], ausanne le specchie concave pe scarfà l'acque.
 
== GliLe studistudie d'anatomiade anatomije ==
[[File:The Principle Organs and Vascular and Urino-Genital Systems of a Woman.jpg|thumb|left|180px|AnatomiaAnatomije femminilede fèmmene, Windsor, Raccolte Reali]]
 
GliLe scrittiscritte dide anatomije anatomiaprecedende precedentia l'operaopere leonardescaleonardesche, comecumme quellichidde dide [[Mondino de' Luzzi]] o dide [[Guy de Chauliac]], riproponevanoreproponevane la'a tradizione dide [[Galeno]] ede eranoerene pertantoallore priviprive dide ogniogne verifica sperimentalesperimendale.
 
L'insaziabile desiderio di conoscere, di capire tutto ciò che vedeva, portava Leonardo ad esplorare, spesso per primo, ogni cosa. Anche il corpo umano. Questa macchina perfetta, ben più complicata delle sue macchine fatte di ingranaggi, lo affascinava; voleva capire cosa c'è dentro, come funziona e cosa succede quando si ferma definitivamente con la morte. Per questo, prima a Milano, alla fine del [[Quattrocento]], e poi a Firenze, agli inizi del [[Cinquecento]], si recava negli obitori, e usando forbici e bisturi sezionava cadaveri; almeno 30, secondo quanto riportano i suoi contemporanei. Nei suoi disegni mostra anche gli strumenti allora usati dai chirurghi, seghe e divaricatori. L'anatomia era ancora ai primordi, le idee sul corpo umano erano molto confuse. Egli può, a buon diritto, essere considerato il fondatore di tale scienza, unitamente almeno con il belga [[Andrea Vesalio]] ([[1514]]-[[1564]]), la cui opera ''De humani corporis fabrica'' doveva apparire nel [[1543]].